28/11: manifestazione antifascista

1000364_1389378137974517_49498029_n

 

del Partito della Rifondazione Comunista di Ruvo di Puglia

I colpi di cacciavite e coltello inflitti da un gruppo di fascisti, militanti nell’MSI, il 28 novembre 1977 hanno tolto la vita al giovane compagno del PCI, Benedetto Petrone ma non hanno soffocato l’impegno antifascista, ancora oggi vivo e sentito. Egli ha pagato con il sangue la sua passione politica , quella stessa passione che lo ha portato a lottare contro coloro che attraverso la repressione violenta, lo squadrismo, tentavano di arrestare quel sentimento antifascista che si stava espandendo a macchia d’olio, specie nella città di Bari Vecchia.

A 36 anni dall’assassinio riteniamo fondamentale lottare contro ogni forma di fascismo, specie in questa fase storica, in cui le politiche di austerità e la crisi economica fomentano i sentimenti di chiusura nei confronti delle diversità. Il consenso acquisito dai neonazisti di Alba Dorata e il picco di violenza raggiunto con l’uccisione del rapper antifascista Pavlos Fissas, ne sono la conseguenza. Anche in Italia la situazione è critica. Troppo spesso assistiamo a manifestazioni di xenofobia, omofobia e ad ondate di nazionalismo spicciolo aizzate da partiti che occupano il nostro parlamento. Nelle manifestazioni ottobrine, di cui siamo stati partecipi, abbiamo voluto esprimere il nostro impegno per la difesa dei valori antifascisti e democratici della nostra costituzione, frequentemente calpestati. Respingiamo fermamente le manifestazioni di canonizzazione e di trasformazione in icona inoffensiva che cancellano i contenuti rivoluzionari e il forte impegno antifascista di cui il compagno Petrone era portatore. Disdegniamo l’ostentazione formale dell’accaduto portata avanti da taluni esponenti politici, gli stessi che concedono patrocini a gruppi neofascisti celati sotto la veste di associazione culturale.

Pertanto giovedì 28 novembre il Partito della Rifondazione Comunista e le/i Giovani Comuniste/i di Ruvo di Puglia aderiscono alla manifestazione antifascista che partirà alle 18.30 da piazza Umberto a Bari. Alle 20.30 sarà proiettato presso l’associazione Torre di Babele, sita a Bari in via Fornari 19, il film “San Babila, ore 20, un delitto inutile” di Carlo Lizzani con successivo dibattito. Invitiamo tutti i cittadini della sinistra barese a partecipare per comprendere, in maniera critica, l’importanza dell’estirpare ogni forma di fascismo che, seppur velatamente, si manifesta nei molteplici rapporti sociali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.